Gli angoli utilizzati per orientarsi nell'ambiente circostante sono:
- l'azimut, ossia l'angolo compreso tra la direzione Nord e la direzione del punto di traguardo visto dal punto di osservazione, quindi, nell'esempio, è l'angolo con cui l'osservatore al rifugio vede la cima. Varia tra 0° e 360°;
- l'azimut reciproco, ossia l'angolo rispetto alla direzione Nord con cui il punto di osservazione sarebbe visto dal punto di traguardo, quindi, nell'esempio, è l'angolo con cui l'osservatore sulla cima vede il rifugio. Anch'esso varia tra 0° e 360°.
L'azimut e l'azimut reciproco sono legati tra loro dalla seguente relazione:
- se 0 ≤ azimut < 180° → azimut reciproco = azimut + 180°
- se 180° ≤ azimut < 360° → azimut reciproco = azimut - 180°
È importante notare che potrebbe essere necessario considerare gli effetti di declinazione e deviazione magnetica, sia nel rilievo sul campo che negli eventuali calcoli con azimut e azimut reciproci.
Gli azimut possono essere rilevati direttamente sul campo mediante l'impiego della bussola oppure su di una carta con l'uso del goniometro o sempre con l'ausilio della bussola.